CHEF A DOMICILIO

WORLD PASTA DAY : per una pasta accessibile e sostenibile

Unica al mondo, con le sue diverse forme, cotture, condimenti e ricette è in grado di unire anche le cucine più lontane. Potevamo quindi non dedicare un giorno per celebrare la nostra amata e sempre desiderata pasta?

L’idea dall’Unione Italiana Food e dall’IPO – International Pasta Organisation,  dando vita al World Pasta Day che ogni 25 ottobre celebra e racconta il piatto simbolo della Dieta Mediterranea.

CUCINA, FOTOGRAFA, PUBBLICA

Per aiutare chi non può concedersi un pasto hanno lanciato una gara di solidarietà a cui possono partecipare davvero tuttə. L’edizione 2021 dell’iniziativa che prende il nome di “Al Dente” vede uniti i pastai di tutto il mondo che prepareranno migliaia di piatti di pasta per le Caritas di quattro città italiane: Milano, Roma, Napoli e Palermo.

Per partecipare all’iniziativa basterà postare sui vostri canali social lo scatto di un piatto di pasta con l’hashtag #Haveagoodpasta. Ogni scatto condiviso verrà caricato sul sito dedicato “Al Dente”  fino al raggiungimento di 300mila piatti di pasta, che i pastai italiani doneranno alle mense Caritas.

La pasta può essere sostenibile?

ll #worldpastaday oltre ad essere una bellissima occasione per unirsi alla gara di solidarietà è anche un momento per approfondire alcuni aspetti relativi alla produzione e consumazione della pasta con un occhio di riguardo alla sostenibilità. Vediamo insieme i quattro aspetti che nella nostra cucina gentile non trascuriamo mai.

MADE IN ITALY: di pasta ce n’è una sola e quella italiana rimane per noi la migliore al mondo. Ma quando andiamo a comprarla siamo davvero in grado di riconoscerla? La prima cosa a cui dovremmo fare attenzione è proprio la provenienza, non sempre le etichette sono di facile lettura o trasparenti come dovrebbero. Spendete allora qualche minuto in più e prediligete marche che usano SOLO grano italiano, biologico e locale con essiccazione lenta e trafilatura al bronzo. Se poi le farine sono macinate a pietra allora è il top del top. Lo stesso vale per le diverse varianti realizzate con altri cereali o addirittura legumi che negli ultimi anni vediamo, per fortuna, sempre più frequenti.

ANTISPRECO E ANTICRISI: la pasta è, da sempre, una alimento sostenibile e anti-spreco. Protagonista di infinite ricette anti-spreco e del giorno dopo, ha un impatto ambientale (dalla produzione alla trasformazione fino al consumo) di solo 1 mq globale per porzione con una impronta ecologica di appena 150 grammi di CO2 equivalente. Cuocerla al dente ottimizza l’impiego di risorse  permettendoci di consumare 80-100 litri di acqua in meno all’anno, e con la cottura “passiva” (la pasta cuoce in modo indiretto, a fuoco spento) o in pentola a pressione (dove la pasta cuoce assieme al suo sugo), si risparmia anche su gas e energia elettrica che in vista degli aumenti previsti sulla bolletta in autunno, questi vantaggi ambientali si traducono anche in risparmio economico da non sottovalutare.

SFUSA: anche per quanto riguarda il packaging diversi brand hanno optato per imballaggi 100% riciclabili, in carta o altri materiali innovativi. Ma anche in questo caso l’opzione sfusa risulta un’ottima alternativa per acquistare grandi quantità senza produrre nessun rifiuto.

CONDIMENTO: anche nelle ricette più semplici la pasta quando è di qualità si fa apprezzare sempre e comunque, ma anche in questo caso la scelta del condimento fa la differenza aumentando o riducendo il suo impatto ambientale. Prediligere condimenti a base vegetale dal semplice sugo di pomodoro, al pesto di mandorle e cavolo nero o addirittura al ragù di lenticchie si rivela una scelta sostenibile, salutare e sfiziosa.

LAST BUT NOT LEAST: riutilizzate l’acqua di cottura della pasta per lavare piatti e pentole.

Dopo questo piccolo approfondimento all’insegna della sostenibilità in cucina, non resta che preparare un bel piatto di pasta, lunga o corta a voi la scelta, fotografarlo e pubblicarlo sui social con l’hashtag #Haveagoodpasta. Noi per l’occasione vi stupiamo con effetti speciali donandovi almeno virtualmente la nostra carbonara gentile, una carbonara vegetale che chi vorrà potrà richiedere per una serata di chef a domicilio.

Cambiamo il mondo un piatto di pasta alla volta.