Prevenzione e diagnosi precoce | Fabiana di Green Ganesha

Prevenzione: “la diagnosi precoce mi ha salvato la vita”

Prevenzione e diagnosi precoce: la storia di Fabiana


Io il mio cancro l’ho sentito arrivare. Una mattina di ottobre mentre mi facevo la doccia avvertii una piccola protuberanza tra il seno e l’ascella, come una pallina della grandezza di una biglia, che la sera prima decisamente non c’era. Prima di allora non avevo mai pensato al cancro, né tanto meno alla possibilità che potesse succedere a me, ma in quel momento, mentre mi palpavo il seno davanti allo specchio, qualcosa dentro di me fece click.

Quella pallina era spuntata lì sul mio seno sinistro perché il mio corpo mi stava urlando qualcosa, qualcosa che io fino a quel momento non avevo voluto sentire. Anche se terrorizzata all’idea di avere ragione, pochi giorni dopo ero già stesa su un lettino di un ambulatorio per farmi visitare dal primo di una lunga serie di specialisti. Mi diagnosticarono un carcinoma infiltrante misto triplo negativo di quasi 2 cm. Insomma uno di quelli che non perdono tempo e sono anche parecchio incazzati.

A quella scoperta seguirono in fretta e furia una sfilza di esami, ecografie, tac, risonanze e tutta la compagnia bella. Per poi proseguire con l’intervento chirurgico e le cure adiuvanti; la chemio e la radioterapia.

La paura era lì, fin dal primo momento, compagna di viaggio indesiderata a cui però non ho mai concesso di impedirmi di affrontare la realtà. E la realtà era che avevo un cancro e che sarei potuta morire.

Oggi grazie a quel benedetto tempismo, sono qui a testimoniare la mia esperienza di guarigione.

Ottobre è il mese della prevenzione

Approfittatene e non abbiate paura. Immagino cosa vi passa per la testa “e se mi controllo e poi mi trovano qualcosa di brutto? Ho paura, non voglio pensarci…”

Anche io avevo paura, tanta, ma la voglia di vivere è stata più forte.

Dal secolo scorso ad oggi i casi di tumore al seno sono passati da 2 donne su 100 a 10 donne su 100. Tantissime e aggiungo purtroppo giovanissime. Forse è difficile rendersene conto prima, ma quando il tumore entra nella tua vita improvvisamente fai caso alle tante donne vicine, amiche e spesso coetanee che si trovano o si sono trovate ad affrontare questo brutto male.

I numeri non ci devono spaventare. Al contrario ci devono incoraggiare a prenderci cura di noi quotidianamente. Ad ascoltare il nostro corpo e al primo sospetto rivolgerci al medico per chiedere spiegazioni e sottoporci a tutte le visite necessarie che giocano un ruolo importante nella prevenzione e nella diagnosi precoce.

Essere in tante a vivere questa realtà non è bello e ad essere sincere non ci si abitua mai. Ma possiamo essere in tante ad informare, a parlarne ad altre donne per aiutarci e incoraggiarci a vicenda.

SCARICA LA GUIDA AIRC 

Non smetto di ripeterlo, la prevenzione e la diagnosi precoce salvano la vita al pari dell’alimentazione consapevole e salutare, dell’attività fisica e di uno stile di vita felice.

Iniziamo proprio da noi tocchiamoci spesso, attraverso l’autopalpazione impariamo a conoscere l’aspetto normale del nostro seno e a notare qualsiasi cambiamento. E se non è sufficiente, durante tutto il mese d’ottobre le iniziative di screening gratuito in tutta Italia sono tantissime.

prevenzione e diagnosi precoce | autopalpazione

Come prenotare una visita senologica gratuita

Nell’ambito del mese della prevenzione del tumore al seno, la Lilt ha organizzato la ‘Lilt for Women – Campagna Nastro Rosa un’iniziativa che invita tutte le donne a rivolgersi al numero verde SOS Lilt 800 998877 (lun-ven 10-15) per ricevere informazioni e prenotare una visita senologica gratuita presso il più vicino ambulatorio Lilt aderente.

Andate con l’amica, la fidanzata, la figlia, la mamma, la nonna… O anche tutte insieme ma andate!

Il vostro tempo è prezioso, usatelo al meglio.

Fabiana